Cartomanzia : medoto per carte napoletane

Cartomanzia carte napoletaneLe carte napoletane, nella cartomanzia attuale, sono quelle pi๠utilizzate subito dopo i tarocchi : in effetti derivano dai tarocchi stessi, in particolare dagli Arcani Minori, da cui però si differenziano per la manzanza dell’otto, del nove e del dieci, ovviamente oltre ad avere una differenza anche nei semi.
Troviamo dunque le coppe, i bastoni, i denari, e le spade : in tutto 40 carte.
Come per tutte le altre carte, anche le napoletane, per essere usate in cartomanzia devono essere consacrate, ed esistono vari metodi di lettura e interpretazione.
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Cartomanzia : buoni consulti e letture di tarocchi

Cartomanzia e tarocchiAnni addietro si andava alla ricerca delle cartomanti della zona per ottenere un consulto dei tarocchi e, spesso, per le cartomanti pi๠brave, occorreva fare anche una discreta fila.
Con l’avvento di internet e delle linee telefoniche a pagamento , stando comodomente seduti a casa, è possibile non solo ottenere il consulto , ma anche scegliere tra un vastissimo elenco di studi di cartomanzia.
Ma vi chiederete : sono validi i consulti telefonici ?
Sicuramente se, invero, rispettano alcune semplici caratteristiche di cui ne elenchiamo qualcuna.
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I consulti di cartomanzia : dall’amore al lavoro . Come fare a riconoscere quelli veri

Cartomanzia : tarocchiCartomanti si nasce o si diventa ? Quali caratteristiche deve avere un cartomante per essere credibile ? Sono validi i consulti di cartomanzia per telefono ?
Rispondendo alla prima domanda possiamo dire sicuramente che cartomanti si nasce, poi ci si affina  : la cartomanzia non è un’arte che si impara sui libri . E’ una “dote” innata che poi va fatta crescere sviluppando le opportune conoscenze.
In pratica il cartomante “non è soltanto colui che interpreta” le “foglie” ( carte ) disposte secondo metodi particolari : è colui che stabilisce un legame tra il consultante e il mondo occulto e che usa le carte, qualunque siano, come “mezzo” per sintonizzarsi con quel mondo del sapere e del predire.
Quando ci si trova di fronte un cartomante “vero” si stabilisce una sorte di legame, di empatia, tra il consultante, le carte, e l’operatore : il cartomante mette a disposizione le sue “energie” per interpretare le carte, ascoltarle e Continua a leggere… »

Tarocchi : l’orgine e la storia

Tarocchi : storia della cartomanziaL’origine dei tarocchi si perde nella notte dei tempi : di sicuro hanno un origine medioevale e i secoli non ne hanno mutato il significato e il fascino.
Sono sicuramente la carte pi๠diffuse in cartomanzia : fedeli compagne di cartomanti e indovini ne sono stampate migliaia di edizioni di cui alcune con un valore artistico elevato.
Ovviamente molto si discute ancora sulle vere origini , e in tal senso circolano alcune tesi.
Alcuni, ad esempio, riferiscono dell’origine cinese facendola risalire al X secolo a.c. basandosi sulla presenza di  carte molto simili , i Ching.
Altri studiosi invece datano l’origine di questo mazzo di carte al XIV secolo d.c. individuando la provenienza nell’America Centrale : in realtà  un mazzo di carte con semi uguali a quelle dei tarocchi, con l’aggiunta di alcune divinità  Azteche è effetivamente presente in quelle zone.

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