CARTE NAPOLETANE

E' una risposta positiva ad un quesito o l'affermazione , l'inizio, la nascita di qualcosa, un evento fondamentale, positivo, un aiuto, la fortuna. Può essere una lettera importante, la nascita di un nuovo rapporto, di una nuova amicizia, di un nuovo negozio o di affari nuovi. Può essere un lavoro importante , l'arrivo di un periodo fortunato.

L'ambiente familiare, il focolaio domestico, l'mabiente in cui si vive. Un trasloco, una ristrutturazione, un trasferimento, . Una variazione di progetto, abbandono di un impresa o di un progetto, infedeltà di soci e partner, problemi affettivi. Casa, negozio, ufficio : si riferisce ai rapporti con le persone che ci vivono e non al luogo stesso.

Tutto ciò che segue fiorirà : può rappresentare fortuna , vincite al gioco , nascita di figli, di società, felicità familiare, miglioramenti di situazioni economiche e di lavoro. Se seguono carte negative indica molteplicità di quegli eventi descritti dopo , l'incalzare di eventi negativi, problemi sul lavoro, in amore, in famiglia, economici. E' una carta di quantità : indica molto, enormità, eventi a riptezione.

Solitudine,riposo. In presenza di lame negative:ospedale,carcere,tomba,malattia. Contrarietà,fallimento,disgrazia improvvisa.

Documento, lettera, fax, messaggi, anche telefonate importanti, fotografie, immagini, cambiali, contratti, assegni. Discussioni,notizie fastidiose, fastidi, opposizioni. Problemi sul lavoro.

La speranza. Inquitudine,ansia,malattie nervose. Contrarietà,litigi di coppia superabili. Figlio che da problemi.

Uomo tra i 30 e 50 anni, immaturo, ambizioso, arrogante, sfuggevole, pericoloso , inaffidabile, irritante, autoritario, che pretende. Vari ostacoli, cattiva sorte, pregiudigi vari e progetti difficili da realizzare : incapacità negli affari, nelle realazioni, sul lavoro. Un marito o fidanzato bugiardo, poco sincero, che mente , infedele, ambiguo, indeciso, inaffidabile, debole, malato. Talvolta può essere un truffatore o un lestofante , un ladro, un imbroglione, un pressapochista, un superficiale.