Nei Tarocchi il futuro e il destino : divinare
La fortuna, il destino e il futuro è decisamente nelle nostre mani, nella nostra capacità di venire fuori e di evolvere positivamente nelle situazioni negative, come saper navigare in quelle ottimali e positive.
La divinazione , la stessa magia, il profondo mistero, hanno sempre affascinato l’uomo, attraendolo verso un mondo misterioso di cui non se ne conoscono ancora i confini.
Il bene al bene potremmo significare la divinazione.
La divinazione con i Tarocchi è l’arte con cui si cerca maggiormente nel nostro profondo IO , di scrutarlo, di scandagliarlo nelle meravigliose qualità umane, l’amore per se stessi, come per gli altri.
I Tarocchi parlano del nostro futuro ma anche dei nostri desideri pi๠nascosti , parlano di azione ed invitano al movimento, alla vita, al radicale cambiamento delle nostre convinzioni.
Tutto quello che ci accade ogni giorno, quotidianamente, è, per i Tarocchi, motivo di crescita, se viene inteso nella sua pecularietà , nel proprio valore intrinseco.
Anche, anzi e soprattutto, i fatti dolorosi possono aiutarci nella nostra avanzata verso la vera conoscenza delle cose e la risoluzione dei problemi.
L’anima nostra è quasi imperscrutabile , ma rinunciare a conoscere se stessi sarebbe, di per sà©, un atto decisamente stupido.
Allo stesso modo è fondamentale e diventa irrinunciabile l’umiltà , l’approccio corretto, con cui l’uomo deve guardare all’essere divino, o naturale supremo, a seconda del nostro credo.
Il destino, in quanto nostro, ci riserva sempre molte sorprese, molti lati che non conosciamo ancora e che occorre approfondire : tuttavia mai inaffrontabili, se prendiamo coscienza che la nostra è una missione e che spetta a tutti noi insieme a tutti gli altri.
L’insegnamento esoterico dei Tarocchi è, fondamentalmente riconosciuto, un insegnamento di tipo globale e universale, comprensibile a tutti, chiaribile a tutti, sempre , ammesso , che si sappia pensare ed amare, se pur con equilibrio.
Le carte dei Tarocchi e quelle di divinazione in genere, come Sibille, Carte Napoletane, non accettano concezioni negative, pessimistiche, della vita; per loro tutto è indispensabile, necessario, utile al cosidetto “cammino dell’iniziato”, pi๠in generale al cammino dell’uomo.
E indispensabile e occorre liberare la mente dai rancori , dall’odio, dai sentimenti negativi e dedicarla al sentimento, al desiderio cosmico e universale di felicità .
L’individuo che sia veramente maturo e che voglia evolvere e crescere sente di non esserlo mai abbastanza, allo stesso modo di come il vero sapiente è consapevole di sapere sempre poco rispetto a quello che è la coscienza e la cultura universale.
L’umiltà con cui l’uomo deve accettare i propri limiti rappresenta anche la vittoria dello spirito sulla materia : è solo in questo modo che l’uomo può cercare e poi trovare la propria identità , il proprio futuro, il proprio destino nei Tarocchi, nella divinazione in genere.
Nulla è davvero inferiore all’essere umano, ma tutto diviene indispensabile e concorre alle prove che dovrà superare per accettare , capire il suo destino e sentirsi pienamente realizzato.
L’arcano simbolo che si cela in ogni immagine della nostra vita è percepibile alle anime sensibili, a quelle anime speciali in grado di interpretare il simbolismo segreto dei segni, delle immagini, dei colori e tradurlo in linguaggio compresnibile a tutti.
E questa sensibilità sarebbe davvero accessibile a tutti se non prevalessero gli egoismi, il materialismo, la distrazione costante dai veri obbiettivi dell’uomo.
L’immensità del conoscibile a volte potrebbe spaventare o , anche, annichilirci ;Â il limite ci rassicura, perchà© la verità si teme, quanto la si desidera davvero.
Per la divinazione occorrono tantissime capacità introspettive, una buona dose di flessibilità , ma soprattutto un notevole intuito a carattere di sensibilità .
Mediante la riflessione e la meditazione , le sensazioni che possono essere pi๠o meno tangibili, si può davvero conoscere, interpretare, comprendere il significato dei Tarocchi e avventurarsi nella conoscenza del futuro e del destino.
Importanti risultano essere l’apertura mentale, la stessa immaginazione, lo spirito creativo e il coinvolgimento con i quali affroneteremo la divinazione, ma anche la stessa disponibilità , e la facoltà d’immedesimarsi nel gioco della vita percependo anche i pi๠lievi sussulti del quotidiano.
Alcune doti che i Tarocchi auspicano, in pratica quelle di logica ed attività solare, pi๠quelle di immaginazione come anche la ricettivita-passività
lunare, sono da dover potenziare attraverso opportuni esercizi, per meglio interpretare le combinazioni di carte che ci si presenteranno nei vari metodi che useremo.
Infatti, la legge degli opposti, prevede che realtà e sensibilità non sono poi così lontane fra loro.
Secondo lo stesso principio, il mondo onirico non fa che rappresentare il mondo inconscio, latente, profondo per cui quello percepito ealtro non è che il “vissuto”.
E’ anche possibile che , nel momento stesso in cui userete i Tarocchi, sogniate qualche figura specifica, o qualche particolare, o qualche collegamento con la realtà di questo mondo della divinazione :Â questo significa che le carte staranno venendo a voi, vi stanno venedno incontro, che , mediante lo studio, l’esercizio e l’applicazione , poco a poco, riuscirete a conoscverle e a comprenderle.
Il vostro destino è nei Tarocchi che si lasciano interpretare , studiare, leggere solo se saprete davvero riconoscere e ammettere la vostra realtà : chi la disconoscesse , probabilmente, potrebbe andare incontro a qualche delusione di troppo.
Studio, esercizio e tanta umiltà sono gli ingredienti necessari per conoscere il destino e il vostro futuro nei tarocchi !