La Vera Sibilla Italiana il fascino della cartomanzia per tutti
Nel 2003 lo stampatore ” Masenghini “, storico stampatore bergamasco  di carte per la divinazione, cedette la sua attività alla rinomata Dal Negro cedendo, tra l’altro, anche quello che è uno dei pi๠famosi mazzi di carte : la Vera Sibilla Italiana.
Questo oracolo è molto diffuso tra i cartomanti e anche tra i dilettanti, soprattutto tra questi ultimi che lo ritengono un mazzo di carte facile e immediato nei significati.
Queste Sibille nascono direttamente dalla cartomanzia di fine ‘700 quando gli amanti e i cultori dell’arte divinatoria cercavano forme di cartomanzia figurata che non fossero correlate, in qualche modo, ai classici tarocchi, e quindi svincolati e autonomi da essi.
Non solo : queste nuove forme di cartomanzia erano studiate espressamente per fornire tavole che , in qualche modo, semplificasse la stessa arte divinatoria rendendo pi๠immediati, comprensibili e riconoscibili i vari significati.
E così si risucì ad ottenere dei mazzi di carte che potessero entrare nei “salotti bene” dove era in uso l’arte, dilettanesca, di predire il futuro e scoprire il destino, uscendo non solo dagli schemi tradizionali ma anche da quei luoghi comuni che volevano cartomanti e fattucchiere avere l’esclusiva delle arti divinatorie.
Possiamo dire , con quasi certezza, che lo scopo di questi nuovi mazzi di carte era quello di una maggiore divulgazione delle arti divinatorie anche tra i non iniziati .
Uno di questi mazzi di carte è sicuramente quello della Vera Sibilla Italiana : l’origine è piuttosto sconosciuta come sconosciuto è l’illustratore che ha disegnato le 52 tavole ma che di certo deve essersi ispirato ai numerosi giochi divinatori che pullulavano in Europa.
In particolare si crede, ma qui non c’è conferma, che l’ignoto illustratore si sia ispirato a un gioco divinatorio, stampato da Piatnik , costituito da 36 lame , e ad un altro ancora sempre edito dal medesimo editore , che vide la luce pi๠tardi , ma questa volta costituito da 52 lame e con didascalie poste sul bordo inferiore di ogni carta che ne spiegavano il significato.
Pi๠tardi l’editore genovese Solesio stampa il primo mazzo di carte che fu chiamato “La Vera Sibilla”, ma con tavole molto diverse da quelle attuali.
A partire da questo momento si diffondono , nella penisola, vari mazzi di carte , soprattutto con titoli diversi, ma solo negli anni ’40 la ditta Monreale di Milano stampa queste Sibille , e , ancora pi๠tardi,  la ditta Mesenghini propone la versione definitiva e, se vogliamo anche storica, di questo mazzo di carte.
I significati della Vera Sibilla
Come abbiamo spiegato alle Sibille è affidata la divulgazione dei giochi divinatori anche tra i non esperti : questo non significa che sia alla portata di tutti, ma solo che attraverso le sue tavole allegoriche si è cercato di rendere pi๠immediato il significato delle singole carte e quindi consentire un approccio pi๠immediato.
Prima di affrontare la spiegazione delle singole lame, così come abbiamo fatto nel corso del tempo per le Sibille della Zingara, diamo un’occhiata ad alcune carte principali.
La prima carta con la quale sono numerate queste Sibille è propria quella dell’amore mostrando Cupido che tira dardi d’amore con il suo arco.
Ed in effetti possiamo dire , senza timore di essere smentiti, che queste carte sono orientate soprattutto ai quesiti d’amore : non solo perchè alla maggioranza dei consultanti preme soprattutto questo aspetto della vita, ma anche perchè i secoli di tradizione, attraverso i quali sono passate queste Sibille, ne hanno consolidato l’arte divinatoria applicata ai sentimenti, all’amore in genere e ai rapporti di coppia.
E così carte come Letterato, Disputa, Malinconia , Pettegolezzi , Consolazione, Disappunto , Viaggio, Sorpresa e tutte le altre sono intimamente correlate tra di loro dallo stesso filo conduttore : divinare e predire il futuro soprattutto sull’amore.
E se le Sibille hanno brillantemente superato , nel corso dei secoli, tutte le insidie tese da un “bigottismo” che le avrebbe volute sradicare tra il “popolo”, è proprio perchè hanno fornito le risposte giuste all’arte divinatoria soprattutto in fatto di amore, relazioni e sentimenti.
Prossimamente ci interesseremo ancora di questo bellissimo mazzo di carte analizzando carta per carta il significato sia al dritto che al rovescio.