Mischiare e tagliare il mazzo dei Tarocchi : importante farlo bene

cartomanzia gratuita con i tarocchiQuanto dipende , un buon consulto di cartomanzia, dal mischiare e tagliare le carte ?
E quanto dipende il saperlo fare bene ?
Rispondiamo a entrambe le domante : tantissimo.
Anche se sapete interpretare alla perfezione qualunque sequenza della lame e sapete il significato di ogni singola carta a memoria, se non procedete a un corretto taglio, con precedente mischiata perfetta, difficilmente giungerete a un consulto preciso e veritiero.
Cominciamo con il dire che esistono vari metodi per farlo e, questo va detto, ognuno ha il suo dettato dall’esperienza e dalla propria sensitività .
Tuttavia esistono delle regole fondamentali alle quali fa quasi obbligo attenersi e seguire, soprattutto se si è cartomanti neofiti e alle prime armi.
I nostri sistemi per i consulti gratis online, ad esempio, hanno un sofisticato sistema per creare il cosidetto “caos” ed estrarre le carte : il risultato perfetto è assicurato da potenti algoritmi che riproducono quello che farebbe la pi๠esperta delle cartomanti, sia per la cartomanzia gratuita sia per i tarocchi dell’amore .

Le prime regole per mischiare le carte

La prima regola è quella di pensare, o far pensare al consultante, intensamente alla domanda posta, mentre si mischia : va da se che nei “consulti” a distanza , per esempio via email, e in “differita”, sarà  la cartomante a provvedere a pensare al quesito posto.
Questo perchè le carte risentono molto della concentrazione e dell’energia libera che si catalizza sulle stesse : sarà  quindi necessaria la concentrazione massima in quel momento.
E’ una delle parti pi๠importanti, in cui si chiede alla consultante la massima collaborazione, nel suo stesso interesse.
Uno dei metodi utilizzati e pi๠diffusi è quello di porre le carte a faccia in gi๠e con la mano creare il cosidetto “caos” , ovvero mischiare le carte, in senso assolutamente orario con movimenti delle mani a vortice, fino ad assicurarsi che le carte siano mischiate per bene, quindi procedere alla composizione di un unico mazzo da sottoporre al consultante per il taglio.
Questo sarà  l’unico momento in cui la cartomante farà  toccare le carte alla consultante.
Un altro metodo è quello di suddividere il mazzo in due mazzetti e poi , tenendoli tra le mani, mischiarli o insieme, con il metodo tradizionale, oppure mischiare ognuno dei due mazzetti per conto proprio , e poi riunirli insieme continuando a mischiarli tra di loro : al termine si offre alla consultante per il taglio.
Esiste poi un metodo particolare, abbastanza complesso, usato soprattutto quando il mazzo di carte è di un certo “valore” economico.
Si tratta di suddividere il mazzo in sette mazzetti pi๠piccoli : si dispongono a faccia in gi๠e poi, afferrato il primo mazzetto a sinistra si provvede a distribuire una carta per ognuno dei mazzetti restanti, fino ad esaurimento del mazzetto stesso.
Poi si procederà  con il sesto mazzetto, sempre disponendo una carta sopra ogni mazzetto , rigorosamente da sinistra verso destra, e così via , fino ad esaurimento di tutti i mazzetti.
Dopo la consultante taglierà  il mazzo delle lame.
Il taglio delle carte

E’ l’operazione pi๠semplice : si tratta di dividere il mazzo ricomposto in due o tre mazzetti e ricomporlo per semplice sovrapposizione.
Può farlo sia la cartomante , sia la consultante, con la mano sinistra rigorosamente.
In genere questa è l’unica operazione permessa alla consultante ( la divisione in mazzetti ) mentre la ricomposizione spetta alla cartomante.
In genere alla ricomposizione dei mazzetti la cartomante invoca il proprio angelo protettore o spirito guida.

Sia nel mischiare le carte, sia nel taglio e nella ricomposizione restate concentrate, non fate mai niene di affrettato o superficialmente.
Curate che , mentre mischiate, o voi o la consultante pensiate intensamente alla domanda posta , e curate che sia chiara e precisa.
Ovviamente potete usare anche pi๠di un metodo e personalizzarlo secondo la vostra esperienza : quello che conta ed è importante è che lo facciate sempre con attenzionee , soprattutto, concentrazione.
E’ la base per ottenere un buon responso.