Anni addietro si andava alla ricerca delle cartomanti della zona per ottenere un consulto dei tarocchi e, spesso, per le cartomanti pi๠brave, occorreva fare anche una discreta fila.
Con l’avvento di internet e delle linee telefoniche a pagamento , stando comodomente seduti a casa, è possibile non solo ottenere il consulto , ma anche scegliere tra un vastissimo elenco di studi di cartomanzia.
Ma vi chiederete : sono validi i consulti telefonici ?
Sicuramente se, invero, rispettano alcune semplici caratteristiche di cui ne elenchiamo qualcuna.
Un consulto di cartomanzia deve essere operato da cartomanti esperte e provate : troppo spesso dietro un telefono ci sono studentesse e casalinghe vogliose di arrotondare, ingaggiate da Call Center che promettono servizi addirittura 24 ore su 24 .
Un buon consulto è quello che si prenota, su appuntamento , stabilendo giorno e ora con la cartomante di fiducia.
Un altra “regola” da tenere presente è che un consulto “serio” non può avere una durata inferiore a 10 minuti : tempi inferiori, anche con una brava ed esperta cartomante , possono pregiudicare la lettura dei tarocchi.
Ma un consulto può essere operato anche via chat : certamente . L’uso di mezzi moderni e veloci non pregiudica assolutamente la validità  di un consulto.
Spesso ci viene segnalato la presenza su siti internet di software che danno consulti automatici con tanto di divinazione e interpretazione associata : questi sono soltanto dei giochi , dei puri e semplici passatempi.
In realtà  i responsi sono “random” ma predeterminati : manca l’elemento essenziale della cartomanzia rappresentato tra il filo “spirituale” che il cartomante stabilisce tra lui e le carte e tra le carte e il consultante. Manca ossia la parte “viva” pregnante : per la stessa qualcosa spesso sentiamo di persone che leggono libri, comprano un mazzo di carte , e poi cercano di “leggerle” e interpretarle. E’ quello che chiamno “muro” divinatorio.
Non tutti sanno, ad esempio,  che la divinazione mediante la cartomanzia ha i suoi rituali : ad esempio i mazzi di carte vanno consacrati, diciamo “battezzati” quando si iniziano ad usare , e con un rituale particolare , che abitualmemente durante il consulto le carte vengono disposte su tappetini, anch’essi consacrati.
Insomma proviamo ad immaginare quante delle “pretese” cartomanti di quei numerosi Call Center che affollano internet sono davvero cartomanti esperte e seguono i rituali e hanno strumenti adatti all’arte della divinizione, e quante sono in grado di dedicarsi seriamente al consultante dedicandogli il tempo che un consulto di cartomanzia necessita e merita.
Insomma se abbiamo deciso di procedere con un consulto di cartomanzia, una lettura dei tarocchi, procediamo ad una selezione seria e ponderata del cartomante a cui affidarci e di cui fidarsi.
Dalla notte dei tempi la cartomanzia è un arte che ha le sue regole e le sue leggi.