Corso di cartomanzia : la scelta e la consacrazione dei Tarocchi
Nelle arti divinatorie la scelta del mezzo con cui l’aspirante cartomante dovrà iniziare e impostare la sua attività è quanto mai importante e di fondamentale importanza.
La scelta del mazzo di carte, in questo caso i Tarocchi, è di fondamentale importanza.
Innanzitutto dovete scorrere un catalogo e scegliere il mazzo di carte in base a due considerazioni molto semplici.
La prima: farete ricadere la vostra scelta sul mazzo di carte che pi๠vi ispira, quello per intenderci che vi fa vibrare guardandolo, quello le cui immagini vi offrono delle emozioni particolari, quelle che sentite entrare in sintonia completa con il vostro essere: non badate solo ai colori, ma anche alle immagini.
Il secondo criterio è quello di evitare, perlomeno agli inizi, quelle varianti poco note, con scarsa tradizione e valenza esoterica.
Il mercato offre una scelta davvero enorme e comprendiamo come sia difficile orientarsi.
Gli editori pi๠prestigiosi offorno cataloghi anche on-line: non sarà difficile scegliere il vostro mazzo di tarocchi.
In fase di scelta magari è sconsigliabile recarsi nei negozi specializzati: averli tutti sotto mano potrebbe far ricadere la vostra scelta su quello sbagliato.  Scegliete con comodo in base alle sensazioni e alla vibrazioni che vi trasmettono.
In genere alcuni, una volta scelto il mazzo di Tarocchi, preferiscono farselo regalare.
Una volta che siete venuti in possesso del mazzo di tarocchi desiderato, occorre procedere alla preparazione, dove per preparazione intendiamo quell’insieme di procedure che permettono la CONSACRAZIONE del mazzo di carte e che contengono anche le regole fondamentali a cui attenersi nell’atto di mescolare gli ARCANI e anche nella disposizione sul piano di lettura.
La CONSACRAZIONE del mazzo di Tarocchi consente di stabilire un legame forte tra l’individuo e il mazzo di carte: questo serve anche ad eliminare tutte le influenz enegative provenienti dall’esterno:
Una volta consacrato quel mazzo di Tarocchi sarà esclusivo di quell’individuo che lo ha consacrato, e viceversa.
Questo è il primo segreto da conoscere per ottenere responsi attendibili e sicuri.
La reciprocità tra cartomante e mazzo di carte, quella segreta dipendenza reciproca che rende unico il rapporto tra il cartomante e i Tarocchi.
Moltissimi esperti e famosi cartomanti usano ripetere ciclicamente e periodicamente questo atto di consacrazione, che diventa sempre pi๠cerimoniale di purificazione, per impedire che i numerosi influssi negativi esterni possano indebolire o fiaccare la comunione così stabilita tra il cartomante e il proprio mazzo di Tarocchi.
Non trascurate o sottovalutate questo particolare importantissimo: non riteniate superficialmente la consacrazione un atto inutile.
Sarà proprio quello che stabilirà quel segreto legame che vi permetterà di ottenere responsi e interpretazioni valide e precise.
Laura Tuan nella sua opera “Il linguaggio segreto dei Tarocchi” da un importanza specifica alla CONSACRAZIONE al punto che parla di “mazzo attivo” e descrive nei dettagli tutti gli influssi negativi che le carte possono aver “captato” dalal loro produzione fino alal vendita nel negozio.
Anzi proprio la Tuan suggerisce due momenti : la purificazione del mazzo di carte e la sua successiva consacrazione che imprime al mazzo di carte la vostra impronta, la vostra individualità . La stessa Tuan sostiene la necessità di ripetere questa purificazione e consacrazione.
Quindi stabilito che un mazzo di Tarocchi usato in divinazione non è tale s enon opportunamento purificato e consacrato, passiamo a vedere quali possono essere i metodi o sistemi di consacrazione di un amzzo di tarocchi in cartomanzia.
Un sistema abbastanza comune prevede che vi procuriate 2 piccoli bracieri con incenso in grani, del sale grosso, 4 candele, una bussola, un panno di seta bianco e un tavolo di legno.
Ricordatevi che questo è un vero e proprio cerimoniale di consacrazione di un mazzo di tarocchi, quindi occorre che tutto sia eseguito alla perfezione.
L’orario ideale è dalle 18 alle 24, mai però superare la mezzanotte e la luna deve essere in fase crescente.
Prima di procedere alla consacrazione è utile fare un bagno, cercare di indossare qualcosa di chiaro ed evitare di indossare oggetti metallici quali orologi anelli, collane.
Per le donne si raccomanda di non procedere alal consacrazioen del mazzo di tarocchi durante il ciclo mestruale.
A questo punto siamo pronti: con la bussola trovate il nord e orientate il tavolo verso il nord ponendovi dietro il tavolo in modo da guardare il nord.
Adesso tracciate con il sale grosso tutto attorno al tavolo con il sale grosso un cerchio facendo attenzione che il cerchio NON sia chiuso in modo da permettere il vostro passaggio.
Disponete poi, sul pavimento, le 4 candele in corrispondenza dei 4 punti cardinali e i due incensieri, uno sul pavimento e uno sul tavolo, in modo che questi traccino ua linea retta immaginaria che unisca le carte verso il polo nord alal candela appunto posta in questo punto cardinale.
Poi sul tavolo riponete il recipiente con l’acqua benedetta e il panno di seta bianco.
Una volta entrato nel cerchio di sale e dal di dentro chiudete il cerchio e fate in modo da non oltreppassarlo con nessuna parte del corpo.
Accendete le 4 candele procedendo in senso orario, usando un fiammifero di legno senza zolfo, poi accendete i bracieri prima quello sul pavimento e poi quello sul tavolo e ponetvi dietro il tavolo guardando il Nord.
A questo punto prendete le carte e conle mani e in senso rotatorio sparpagliate le carte in modo da creare il grande caos, poi ricomponete il mazzo in modo da raffigurare l’Ordine Naturale.
Avrete sicuramente un vostro Santo protettore, o il vostro angelo custode, o il vostro spirito guida: nella formula consacratoria dovete sostituire i puntini  con il nome della vostra presenza spirituale.
Ora prendete tra le mani ogni singolo Arcano e passandolo ui fumi dell’incenso osservate
e concentrantevi sull’immagine ripetendo la formula :” Io ti consacro nel nome di ……impegnadomi a utilizzarti esclusivamente a scopi benefici per il bene del prossimo.”
Poi riponete l’Arcano girata verso il basso e procedete con gli altri Arcani del vostro mazzo di Tarocchi.
Finita questa operazione il mazzo si sarà ricomposto: ora con l’indice della mano DESTRA intinto di acqua benedetta segnate sul dorso del mazzo il segno della Croce.
Sollevate il mazzo e mischiatelo SETTE VOLTE , tagliatelo in due mazzetti e invertite l’ordine. Poi riponete il mazzetto con cura nel panno di seta bianco e tenedolo con tutte e due mani ripetete la formula di consacrazione.
Al termine il mazzo di carta così racchiuso nel panno di seta andrà esposto per una notte ai raggi della luna, senza frapposizione di vetri.
Alle prime ore dell’alba il vostro mazzo di carte sarà pronto all’uso: non dimenticate che ogni volta dopo l’uso dovrete riporre il mazzo di tarocchi nel panno bianco.
Da questo momento in poi le carte sono vostre e voi siete i soli che possono sentire quel mazzo di carte.
Le consultanti sono chiamate a taglaire solo il mazzo di carte. Mai e per nessun altra ragione devono essere manipolate da altri.