Spesso termini come “tema natale” o “sinastria” , per un numero considerevole di persone, suonano come nomi assegnati a complicati calcoli astrologici.
Ma non appena si pronuncia la frase “magica” “scopri se sarà  amore e se durerà ” , ecco che l’interesse ha un impennata incredibile e si cercano notizie utili in proposito e, soprattutto, di ottenere le sinastrie con il proprio partner.
In effetti occore fare una precisazione importante in premessa : il confronto tra temi natali di due persone , comunemente indicato come Sinastria, può sostanzialmente dirci delle cose interessantissime , ma ci sono anche cose che non può dirci assolutamente.
Tra queste ultime, e qui deluderemo le aspettative di qualcuno, sicuramente annoveriamo quella che una Sinastria non può dirci “quanto” durerà  un amore : un amore potrà  essere breve come la vita di una farafalla, ma essere intenso e vissuto, oppure lungo tutto la vita , ma monotono e piatto.
Ma la durata di un rapporto sentimentale non è possibile desumerlo dal confronto del tema natale di due persone.
Quindi anche se moltissime persone consultano l’astrologo proprio per sapere quello, sappiate che la Sinastria proprio quello non può dirvelo, e se un astrologo afferma il contrario vi sta ingannando.

La Sinastria

E’ il grado di affinità , di interesse, di simpatia tra due persone di cui si confrontano le carte natali : potremmo dire anche il grado di “attrazione” tra i due.
E infatti nel Dizionario di Gauchon la voce Sinastria è prevista sotto la categoria “attrazione” e non “matrimonio” , proprio per spiegare che questa “misura” il grado e l’intensità  di attrazione, o di affinità , tra due persone, ma non è, e non sarà  mai, in grado di dirvi, o calcolare in qualche modo, quanro durerà  una relazione.

Ma il confronto tra due temi di natività  può invece fornirci ben altre informazioni preziose , anzi, diremmo preziosissime.

Può stabilire con estrema precisione , infatti, la qualità  e la quantità  di “affinità “, di “accordo” possibile tra i due partner , ma pi๠generalmente, tra due persone : sappiamo infatti che la Sinastria non si occupa principalmente di affinità  tra un uomo e una donna, e quindi di legami affettivi.

In un tema natale la collocazione dei pianeti nella varie case , determina le caratteristiche dell’individuo, gli angoli che essi descrivono con gli altri pianeti l’intensità  e, se volete, l’armonia di queste caratteristiche.
Ora dal confronto con il tema natale di un altra persona ( Sinastria ) possiamo evidenziare il grado di “armonia” e conseguente “attrazione” che esiste tra i due.

Facciamo un esempio : se un pianista ama suonare musica classica , le note che suonerà  saranno completamente diverse da uno che ha la caratteristica di suonare musica leggera.
Se i due dovessero suonare insieme in uno stesso concerto contemporaneamente : se ognuno dovesse suonare il repertorio che pi๠gli è congeniale, il concerto potrebbe rivelarsi un autentico disastro.
Se al contrario decidessero di suonare la stessa musica, probabilmente questa risponderebbe alle caratteristiche proprie di uno solo , costringendo l’altro ad adeguarsi con risultati imprevedibili e “stonati”.

Ma cosa confrontare esattamente di un tema natale per capire il grado di attrazione e affinità ?
Una buona definizione di cosa confrontare ci viene dall’astrologo Barbault che ha sintetizzato in alcuni punti gli elementi da confrontare ed esaminare.

Prima di tutto, secondo il noto astrologo, sono da confrontare le congiunzioni e subito dopo sono da considerare  gli aspetti dei pianeti cercando gli elementi identici ( ad esempio Marte dominante ecc. ) .
Infine, Barbault, suggerisce di considerare le “sovrapposizioni” , ovvero tutti gli aspetti sovrapponibili nel tema natale delle due persone.

In definitiva i due temi vanno confrontati grado zodiacale per grado zodiacale e la cosa potrebbe apparire tremendamente complicata , almeno per i principianti o i dilettanti.

Ma non è affatto così.
Basti pensare che, in definitiva, gli elementi che distinguono davvero un tema natale sono pochi e circoscritti, almeno a riguardo della loro effettiva e concreta importanza.
Ad esempio gli Angoli e i Luminari, i pianeti interni , il dominante di un tema e i pianeti Marte e Venere.

In pratica possiamo tenere in nessun conto, o quasi, pianeti come Giove, Saturno, Urano , Nettuno , Plutone : pianeti considerati “lenti” il cui confronto sarebbe , oltre che dispendioso, abbastanza insignificante ai fini di capire e conoscere le caratteristiche comuni e sovrapponibili tra due individui.

Per quanto riguarda le ripetizioni terremo in grande considerazione quelle relative alle dominanti planetarie che sono fondamentali , soprattutto per alcuni pianeti, per determinare le simpatie tra due individui oppure antipatie.

I Segni del destino

Comunemente vengono definiti “segni del destino” due segni zodiacali coincidenti , ma in opposizione e quadratura tra loro.
Per una legge di natura stabilita, gli opposti si attraggono : così dopo una lunga inimicizia nasce un grande amore, oppure da un litigio nasce un amicizia forte e duratura.
E spesso l’opposizione e qaudratura tra due segni determina proprio quegli elementi di “scontro” tra due individui , ad esempio, dello stesso segno, ma per la legge appena descritta finiranno per attrarsi reciprocamente.

Ora si tratta di capire in che modo, e se è possibile, calcolare quantitativamente anche il grado di affinità , considerando che in un tema natale ci sono dodici segni, dodici case , due luminari e otto pianeti oltre che a una lunghissima lista di aspetti, l’impresa non appare affatto facile.
Ma sappiamo che è possibile, come sappiamo anche che esistono dei sistemi on line per tracciare qualitativamente a anche quantitativamente l’attrazione e le affinità  tra due individui.

E di questo ci occuperemo prossimamente : nell’attesa non perdete il nostro oroscopo settimanale e quello del giorno .