Conoscere i tempi con i Tarocchi

sapere i tempi con i tarocchi Sapere i tempi di realizzo, degli eventi predetti, con i tarocchi , rappresenta, senza ombra di dubbio, una delle domande pi๠frequenti , per non dire posta sempre.
In pratica desideriamo sapere quando l’evento predetto si verificherà , il periodo, il mese , il giorno.
Domanda alla quale molte cartomanti rispondono con difficoltà  mentre altre la evitano accuratamente asserendo che determinare i tempi, pi๠o meno esattamente, è impossibile.
Ma è davvero tanto difficile determinare i tempi di un evento con i tarocchi?
Assolutamente no.
E’ infondata la teoria che sarebbe impossibile determinarli e spesso la stessa teoria è alla base di tanta approssimazione e improvvisazione da parte delle cartomanti.
Sia che ricorriate a un consulto con una cartomante di fiducia, sia che otteniate i vostri consulti con la cartomanzia on line gratuita , sappiate che determinare i tempi è, non solo, possibile ma serve a determinare un buon consulto .

Determinare i tempi di un evento con i tarocchi

Esistono varie teorie in proposito : noi ci atterremo a quella legata alla pi๠antica tradizione della cartomanzia e delle scienze divinatorie.
Cominciamo subito con il dire che ad ogni arcano maggiore corrisponde un mese o frazione di esso : ad esempio l’ Innamorato ( l’arcano numero sei ) corrisponde al mese di settembre e individua il suo giorno di preferenza nel mercoledi.
Agli arcani minori corrispondono invece vari periodi : ad esempio il nove di spade corrisponde al periodo tra l’8 e il 14 novembre.
La pi๠antica tradizione vuole che l’arcano maggiore indichi il mese di riferimento, e quello minore a seguire determini il giorno : quando nella stesa non si incontra nessun arcano maggiore, predomina il periodo di riferimento dell’arcano minore.
Nel primo caso si adotta un sistema convenzionale detto ” sistema del tre ” che risulta utilissimo per datare gli eventi attesi in un determinato mese.
Gli arcani minori, indipendentemente dal seme di appartenenza, e figure escluse, secondo il sistema del tre determinano proprio i giorni del mese in cui l’evento è atteso secondo questo schema :

  • Asso : fra il primo e il tre
  • Due : tra il quattro e il sei
  • Tre : fra il sette e il nove
  • Quattro : tra il dieci e il dodici
  • Cinque : tra il tredici e il quindici
  • Sei : tra il sedici e il diciotto
  • Sette : tra il diciannove e il ventuno
  • Otto : tra il ventidue e il ventiquattro
  • Nove : tra il venticinque e il ventisette
  • Dieci : tra il ventotto e il trenta, incluso il trentuno
A questo punto se , sempre ad esempio, l’ Imperatore è seguito dal due di coppe, possiamo ipotizzare che l’evento sarà  collocato a Dicembre ( Imperatore ) tra il quattro e il sei del mese ( carta del due di coppe ).
Se invece l’arcano maggiore non è presente, il periodo di riferimento del due di coppe è quello proprio della carta che colloca l’evento dal 28 maggio al 2 di giugno.
Facile no?
In questo modo possiamo facilmente determinare , a soddisfazione della nostra domanda, il periodo in cui l’evento predetto si collocherà .
Nella realtà  molte cartomanti trovano difficile applicare questa antica  tradizione di cartomanzia …per il semplice fatto che riesce “complicato” mandare a memoria i periodi e le frazioni di periodo relative ad ogni singolo arcano minore , e preferiscono “glissare” la domanda o “sparare” la prima cosa che passa loro per la testa sostenendo che applicano un loro metodo.
E qui ci immaginiamo quale preparazione possano avere tante cartomanti  , spesso giovanissime e impreparate, se non improvvisate.
A questo proposito raccomandiamo sempre , nella scelta della cartomante di fiducia, di sondare la preparazione di quest’ultima a fondo : è un vostro preciso diritto.
Determinare anche gli anni dell’evento 
Abbiamo visto come sia relativamente facile determinare il mese , o frazione di esso , relativamente a un evento predetto.
Molte cartomanti sostengono che i loro consulti hanno una validità  nel tempo di circa sei mesi, qualcuna di tre mesi, qualche altra di un anno.
Ma è davvero così?
Niente affatto : un consulto di cartomanzia vera non ha assolutamente limiti di tempo, meglio , sono le stesse lame dei tarocchi a “suggerire” i tempi e a dettare il “calendario”.
Chi sostiene il contrario lo fa per una duplice motivazione , di cui una meno nobile : la prima è quella di una impreparazione di fondo e una limitata esperienza, la seconda, una scadenza semestrale o trimestrale del consulto assicura che il consultante torni presto .
Ci sono bravissime cartomanti , esperte e preparatissime, che riescono a predire eventi collocati anche dopo anni e con una precisione che ha dell’incredibile se non conoscessimo la potenza delle vere arti divinatorie.
Le carte numerali dei vari semi decidono il numero di anni, a partire da quello del consulto , in cui si verificheranno gli eventi , e secondo questo schema :
  • Bastoni : primi dieci anni
  • Coppe : dall’undicesimo al ventesimo
  • Denari : dal ventunesimo al trentesimo
  • Spade : dal trentesimo in poi

Qualcuno , secondo canoni tradizionali di cartomanzia, colloca al posto degli anni i mesi : posto che anche questo metodo ha una sua valenza, pensiamo volentieri ad alcune cartomanti, soprattutto di tradizione gitana , e di cui abbiamo esperienza, che hanno predetto eventi collocati nel tempo a distanza di anni e con una precisione incredibile.
E se ci riescono loro , qualunque cartomante preparata, esperta e dotata di una discreta sensitività  può farlo allo stesso modo.

I metodi e la determinazione dei tempi
Non tutti i metodi sono predisposti per la determinazione degli eventi.
Questo significa che avremo la concreta necessità  di estrarre, successivamente alla prima stesa, altre carte.
Generalemente, predetto l’evento, si passa a una successiva estrazione da un mazzo di carte dal quale siano esclusi le figure , o , in alternativa sia le figure che gli arcani maggiori.
La domanda da porre è : quando l’evento previsto si verificherà ?
E si estraggono almeno tre lame e le si interpreta secondo i vari schemi esposti.
Possiamo anche dire che , in linea di massima, un consulto può essere a breve o a lunga scadenza, ma a determinarlo sono le carte, non la volontà  della cartomante.
Torneremo presto sull’argomento con l’approfondimento di un altro metodo antichissimo, molto usato, per determinare i tempi con i tarocchi.
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