Apparizioni e infestazioni , cosa sono e dove sono

apparizioni : fantasmi , spettri e mediumContinua il nostro viaggio nel mondo del mistero e del paranormale.
Questa volta cercheremo di dare alcune definizioni molto importanti.
Il primo riguarda proprio il termine “apparizioni“.
E ancora una volta facciamo ricorso al volume ” L’altro Regno ” di Ugo Dettore che opera una classificazione specifica per varie tipologie , proprio delle apparizioni.

Partiamo da quella definita “allucinazione semplice” che è quella che si manifesta in degli individui con dei manifesti stati di alterazione della coscienza, oppure nel corso di un sogno.
Se è vero, come è vero, che tempo fa questa definizione serviva a spiegare la maggioranza dei casi di paranormale, oggi c’è la certezza, invece, che “l’allucinazione semplice” è abbastanza rara , così come evidenziato da uno studio della ” Società  per la ricerca psichica” nel 1889 che presentava ben 17.000 testimonianze con cui si dimostrò che questo tipo di fenomeno interessa soprattutto in situazioni palesi di crisi della persona che vede e trasmette queste immagini.

Allucinazione telepatica

Sussiste quando tra due soggetti è stabilito , e provato, un qualunque contatto psichico con cui si ha l’oggettivazione , con associata immagine fisica, di ciò che noi definiamo “fantasma”.
Alcuni studiosi hanno cercato di dimostrare che nella realtà , quando una persona lascia questa vita, le loro “forme di pensiero” possono restare a lungo latenti nell’inconscio di una persona, o anche in quella colletiva, anche per lunghissimo tempo, salvo poi “manifestarsi” e affiorare in particolari condizioni.

Allucinazione chiaroveggente o precognitiva

E’ una tesi alla quale hanno lavorato per lungo tempo numerosi studiosi, ma alla fine si è quasi dimostrata insostenibile : in realtà , secondo questa definizione, sarebbero della “manifestazioni visive ” che insorgerebbero in seguito a chiaroveggenza .
Queste forme visive assumerebbero il carattere “visivo” come allucinazioni con una serie di manifestazioni abbastanza tangibili definite “ideoplastie”.

Psicosopia da ambiente 

L’ambiente stesso, come può essere un castello diroccato, una casa sinistra, è considerato “induttivo” rispetto all’allucinazione stessa e legata ad altri fenomeni , spesso difficilmente classificabili.

Forme-pensiero

Sarebbero “creazioni psichiche” create da un forte inconscio di personalità , non solo da parte di persone in vita, ma anche defunte.
Queste sarebbero delle menti particolarmente fervide, ma quasi sempre afflitte da disturbi della personalità .
Le forme-pensiero di persone defunte, potrebbe , e basterebbe, a spiegare le cosidette “infestazioni” con tutti i fenomeni ad esse correlate.

Residui psichici

Questa è un ipotesi estremamente interessante supponendo infatti che particolari ” brandelli psichici ” di un individuo , sussiterebbero e sopravivverebbero anche  dopo la scomparsa del soggetto stesso : questi “brandelli” si manifesterebbero poi a soggetti particolarmente ricettivi o sensitivi.
In questo caso la funzione dei cosidetti “medium” sarebbe spiegata : essi sarebbero in effetti dei particolari individui “sensitivi” in grado di “dar vita” a questi “brandelli psichici” sopravvissuti alla scomparsa di una persona fino a darne una forma e a consentirne una materializzazione.
Non a caso Myers, nel suo noto libro ” La personalità  umana e la sua sopravvivenza alla morte ” da una definizione di “fantasma” molto relazionata al concetto immediatamente esposto , definendolo come “una manifestaione dell’energia personale persistente”.
E proprio lo stesso autore a credere che la forza con la quale una persona, dopo la morte, crea l’immagine spettrale , non indica l’azione , precisa e continua, della stessa, bensi l’energia e la forza residue sviluppate in vita dalla stessa.
E non a caso , questa teoria, sposa quella di H.H. Price circa la diffusione nell’etere psichico delle immagini mentali.

Apparizioni del corpo eterico

Questa ipotesi è sostenuta soprattutto dagli spiritisti : è quella che avverrebbe durante le sedute madianiche e possono riguardare sia persone vive che defunte.
Quello che interessa invece approfondire è il fenomeno del “vedere” che appare, sotto tutti gli aspetti, molto pi๠complesso di quello che sembra apparentemente.
Nei sogni, ad esempio, noi “vediamo” chiaramente persone e cose .
Quello che è interessante notare e che i parapsicologi sostengono che “l’agente”, vale a dire il soggetto che si lascia vedere . contribuisce nettamente in maniera inferiore, fino a essere quasi ininfluente in molti casi, rispetto al “percepiente” , ovvero alla persona a cui appare.
In altre parole “l’apparizione”, o “fantasma” , si adatterebbe alle stesse “condizioni ambientali” del percepiente , comportandosi quindi come una persona reale , riflettendo l’ambiente stesso conosciuto da quest’ultimo.
G.N.M. Tyrrel, ad esempio, riferisce nel suo libro ” Apparizioni ” come in un caso un “fantasma”, illuminato improvvisamente da una lampada abbia generato addirittura un’ombra, mentre in un altro caso si è addirittura riflesso in uno specchio.

…continua