La durata di un consulto di Cartomanzia: quando è troppo o troppo poco
Una delle domande che spesso le consultanti ci rivolgono è quando debba durare un consulto di cartomanzia per essere affidabile e serio.
Premesso che non esistono regole “fisse” possiamo ragionevolmente sostenere che la durata di un consulto è giusta quando il consultante è soddisfatto.
Va da se però che ci sono consultanti a cui il tempo di un consulto sembra non dover bastare mai e se la cartomante è disponibile ad approfondire, in molte occasioni se ne approfittano:
Una buona cartomante , a nostro avviso, ma anche secondo la tradizione, non pone limiti di tempo ad un consulto serio ed affidabile.
Un consulto serio non è qualcosa da “produrre” in serie : sia che sia gratis, sia che ricorra la necessità di un offerta , non può essere limitato nel tempo.
Ovviamente in modo ragionevole : se la consultante tende ad approffittarsi troppo della disponibilità dell’operatore, questi ha il diritto di limitare il tempo.
Posto dunque che non esiste una “regola”, poichè sappiamo che esitono ottime cartomanti che in 15 minuti soddisfano pinenamente le aspettative delle consultanti, dobbiamo basare la formulazione della domanda su un altro concetto.
Cosa si attende da un consulto : ecco questa è una ragione da approfondire per capire poi il giusto “tempo” per un consulto.
La consultante si presenta dalla cartomante e pone una domanda, un quesito : nell’interpretare una o due stese la consultante può chiedere, ed è un suo diritto, l’approfondimento di uno o pi๠argomenti che le stanno a cuore o che si sono evidenzati.
Molte cartomanti a questo punto vanno in enorme difficoltà , vuoi perchè magari subito dopo c’è un altro appuntamento, vuoi perchè quando chiedono offerte pensano che questa debbe essere proporzionale al tempo impiegato e richiesto.
A nostro avviso questo è un errore gravissimo : una buona cartomante dovrebbe far trascorrere tra un appuntamento e un altro sempre almeno un ora , in modo da poter soddisfare eventuali esigenze sopravvenute.
Anche nei cosidetti consulti telefonici, vuoi perchè la consultante sta pagando quasi sempre una tariffa che non le cosnete di andare oltre i 20 /30 minuti , vuoi perchè chi sta dall’altro lato il “tempo à© danaro” si assistono a dei consulti dove sembra una gara a chi sintetizza di pià¹.
Alla fine la consultante resta insodisfatta, e la cartomante rischia di farsi una catitva pubblicità .
Ecco perchè prediligiamo, se proprio è richiesta un offerta, che questa si in qualche modo corrisposta alla cartomante ma che non vada a interferire o a intaccare il “tempo” necessario a espletare il consulto.
Mediamente , in base all’esperienza, il tempo giusto per un consulto è almeno un 45 minuti , salvo approfondimenti ulteriori : quasi sempre nei consulti in studio una piccola parte di questo tempo è riservato ai convenevoli di rito sia in ingresso che in uscita. Quindi il tempo trascorso a stendere le carte e interpretarle à© ideale quando si aggira intorno ai 45 minuti.
Diffidate da quelle che mettono l’orologio sul tavolo o pretendono che stabilito un tempo , il superamento dello stesso comporta un offerta aggiuntiva.
Se la consultante ritiene di dover ricompensare un supplemento di tempo in pi๠con un integrazione dell’offerta, questa non deve essere vista come un obbligo, ma una dispensa a giudizio di chi consulta gli arcani.
Ad ogni nuon modo la media delle cartomanti si mantiene tra i 30 e i 50 minuti a consulto e questo soddisfa la maggioranza delle consultanti.