Cartomanzia con il metodo de “il bene, il male e il vecchio saggio”
Un metodo decisamente rapido per ottenere responsi comunque precisi.
Prima di esaminare il modo di disporre le carte e di procedere alla loro interpretazione, diamo uno sguardo al significato sia del metodo che delle singole posizioni.
E’ uno dei metodi che è ritenuto impropriamente “veloce e semplice”, ma non è affatto così.
Si basa su un antica tradizione che vede prevalere che in ogni “passo” della nostra vita ci sia una strada del bene, una del male, e una che suggerisce gli elementi per capire quale strada può essere per noi il bene e quale il male.
Spesso ciò che noi riteniamo sia un bene, non lo è affatto, come allo stesso modo quello che in una data situazione è bene per noi, per un altra consultante non sarebbe affatto la strada migliore.
Il metodo in questione può essere utilizzato con qualsiasi mazzo di carte : siano essi Tarocchi, Sibille, Napoletane, Barajas.
Le “domande” da porre possono variare : dall’amore, al lavoro, all’amicizia, a qualche evento che ci interessa particolarmente.
Viene utilizzato, ad onor del vero, soprattutto in amore e su decisioni da prendere di una certa importanza.
Dicevamo che il concetto di base è quello che ci sia un eterna lotta tra bene e male : spesso non sappiamo distinguerli, non li vediamo affatto.
Vediamo al metodo pratico : si mescolano come di consueto le lame e si procede al taglio del mazzo.
Successivamente si dispongono le carte come in figura seguondo rigorosamente l’ordine.
La carta contrassegnata con il numero “1” è la carta che rappresenta ciò che è male, ciò che non è positivo per noi, la carta segnata con il numero “2” è la carte del bene, che rappresenta ciò che a noi converrebbe.
Le carte 3 e 5 rappresentano la nostra base di partenza ( carte numerata con il 3 ) e come siamo posti noi di fronte al problema.
La carta del “vecchio saggio” è rappresentata dalla carta segnata con il numero “4”.
Veniamo all’interpretazione con un esempio pratico.
Abbiamo chiesto un responso per un rapporto d’amore : diamo uno sguardo prima alla 3 e alla 5. Esse ci diranno come siamo posti di fronte al problema, quali tensioni e stati d’animo ci sorprendono al momento, che cosa sentiamo o proviamo, sempre relativamente al problema.
A questo punto scopriamo la carta numero 1, quella detta “del male” : attenzione questa carta, come quella del bene, indicano quello che potrebbe essere. In questo caso la lama numero 1 significa come potrebbe evolvere ( e in qualche caso come sta evolvendo) il rapporto in modo da danneggiarci. Può essere anche una carta favorevole : questo significa che quello che apparentemente è un bene per noi , sarebbe invece un problema.
Viceversa la carta numero 2 indica l’evoluzione che potrebbe vederci, anche con una carta sfavorevole, vincenti nel problema, ossia ciò che è bene per noi che vada, anche se può sembrare dolorosa.
Il punto “nodale” di questo metodo è la carta 4, posta tra il bene e il male c’è il “vecchio saggio”, il “testimone” che guarda la nostra coscienza, il nostro stato d’animo e ci consiglia.
Rappresenta il nostro libero arbitrio.
Facciamo un esempio pratica : se il vecchio saggio sortisce come eremita , questo ci suggerisce che prima di prendere qualsiasi decisione occorre che riflettiamo a fondo, che cerchiamo di indagare nel passato meditando su cosa vogliamo realmente.
Ancora , se sortisce “il diavolo” , vuol dire che da qualche parte c’è un inganno che dobbiamo prima risolvere prima ancora di prendere qualunque decisione.
Se , ad esempio, sortisce “gli amanti” significa che il primo consiglio è quello di approfondire il legame, di imprimergli pi๠sentimento.
Attenzione solo che “il vecchio saggio” va interpretato a fondo in realazione al problema e alla carta 1 e 2.
Un ultima cosa : se la carta del vecchio saggio è rappresentata da un arcano minore nel caso dei tarocchi, e la carta vi sembra oscura, non indagate ulteriormente, perchè significa che il “vecchio saggio ” non può o non vuole rispondervi e darvi consigli perchè non vuole influenzare pi๠di tanto il vostro libero arbitrio.
Non significa che il “vecchio saggio” non vuole aiutarvi, ma che vuole mantenere integra la vostra libertà di scelta perchè da quella dipenderà molto altro ancora del vostro futuro.