Lettura dei Tarocchi in amore : la linea del futuro
Nella lettura dei Tarocchi, soprattutto nei problemi e nei quesiti d’amore, questo che stiamo per descrivere è uno dei metodi pratici e pi๠tradizionali per una lettura veloce ma completa della lame.
In se stesso non presenta difficoltà particolari tranne la necessità di scegliere un momento propizio ed essere in un luogo dove si possa restare tranquilli e sereni per un interpretazione dei Tarocchi approfondita.
Questo metodo , usato soprattutto con i Tarocchi, ma che non esclude che si possa usare anche con le Sibille o con le Carte Napoletane, prevede l’estrazione di 10 lame che vanno disposte come da schema in figura e si basa sul concetto che ogni nostra azione, ogni nostro tratto di vita è “immerso” in un percorso , in una strada, in un orizzonte dove sopra di tutto c’è il destino ( carta numero 1) che sovraintende ogni cosa, e che è sostenuta da una sorte di volontà ( carta numero due ) che mantiene intatto il libero arbitrio nelle nostre scelte.
Vediamo in pratica la lettura dei Tarocchi con questo sistema.
Mescoliamo bene le lame e poi eseguiamo, o facciamo eseguire al consultante , il taglio : ricomposto il mazzo di Tarocchi procediamo come da schema alla disposizione della lame esattamente come da schema.
La carta che appare rovesciata in alto a destra è la carta che rapprensenta il consultante : è l’unica che va estratta, per ultima ( sarebbe la decima carte nell’ordine) e senza guardarla va posta a dorso coperto : sarà l’ultima ad essere interpretata.
Le altre carte sono da disporre come in schema e scoperte.
La Carta numero 1 è il destino : facciamo attenzione a questa carta. Per prima cosa determiniamo se è un arcano maggiore o minore. A seconda del caso infatti questa carte offre già una prima indicazione di base molto forte e significativa.
Se infatti è un Arcano Maggiore dei Tarocchi questo già ci dice che siamo in presenza di un destino che sovrasta, che controlla, che si adopera nella storia personale del consultante.
Se un arcano minore significa solitamente che il destino, con il problema del consultante, è relativo, la sua influenza minima, per cui , in questo caso andremo a ricercare nella carta numero 2, il significatore della volontà , la posizione del consultante stesso in relazione al problema.
Anche in questo caso un Arcano Maggiore dei Tarocchi in posizione 2 ci descrive una serie di eventi la cui guida sono le azioni e la volontà del consultante, al contrario se anche questa carta, come la prima, Â è rappresentata da un arcano minore è indice che nel quesito posto ai Tarocchi c’è una netta prevalenza degli “altri” che influiscono sul corso degli eventi.
Interpretate queste due carte , che ci danno indicazioni validissime su come è predisposto il destino e la volontà del consultante, andiamo al cuore del problema.
Le lame da sinistra con il numero 3 , 6 e 8 rapprensentano il passato , gli eventi che il consultante ha subito, le motivazioni, le influenze e man mano che si avvicinano alla carta 5 sono sempre pi๠vicine nel tempo.
La carta 5 è si in effeti la carta del presente, perchè è al centro di una croce dove si intersecano destino, volontà e passato e incrocia il fututo , ma può rappresnetare anche un presente “prossimo” ( ci si perdoni il termine ), ovvero qualcosa che sta accadendo o accadrà di li a poco anche all’insaputa del consultante.
Non è la prima volta che nella posizione 5 sortisce una carta che indica un ritorno d’amore mentre il consultante nemmeno percepisce e sa che la persona mata sta tornando sui suoi passi.
Le carte 9, 7 e 4 rappresentano il futuro : la carta 4 è la pi๠lontana ed è quella che ci va intravedere gli equilibri e gli assestamenti futuri.
La linea orizzontale intera ci da l’idea esatta e precisa di dove viene e dova va il consultante in realazione al problema posto.
Una volta interpretato l’insieme si passerà a scoprire la decima carta tenuta fino a quel momento a dorso coperto : è il consultante, il significatore dell’insieme.
Se è un Arcano Maggiore e conferma in pieno il quadro interpretativo questa carta rafforza e sottolinea il “destino” e la realizzazione di quanto divinato.
Se è un Arcano Minore indica che il problema posto è relativo, quasi ininfluente ai fini della vita del consultante, è un problema marginale, secondario il cui sviluppo non influirà su eventi importanti della vita del consultante .
Come avrete certamente intuito questo metodo è utilissimo e efficacissimo per determianre in buona sostanza se il probelma posto è effettivamente importante o meno per la vita del consultante.
Con questo metodo possiamo dunque anche orientare il consultante : se il problema è di scarso rilievo per il consultante le carte ci orienteranno per dipanare i veri problemi di cui questi soffre.
Parlavamo di conguità del metodo con tutte le carte : ovviamente lo consigliamo soprattutto con i Tarocchi cove la distinzione tra Arcani Maggiori e Minori fornisce le indicazioni pi๠utili.