La superbia : il significato nella mancanza di umiltà
Un ramo secco, privo di foglie sul cui sfondo si staglia un muro. Il ramo sormontato da un pavone , tipico animale dalla coda bellissima che ama aprire a ventaglio per celebrare e vantare se stesso.
La superbia è quella che attanaglia chi celebra se stesso perdendo di vista non solo l’umiltà , ma anche i veri obbiettivi.
Qualcuno pieno di se, qualcuno che si mostra staccato, superbo appunto.
In genere descrive situazioni in cui la mancanza di umiltà , di senno, di comprensione danneggiano la stessa persona a cui questa carta si accosta.
La superbia spesso è un muro, proprio come quello che è alle spalle del pavone: sono i guasti che produce la superbia.
Non serve farsi rimirare nelle proprie presunte qualità quando i frutti sono assenti, quando poi dentro si è aridi e spogli proprio come quel ramo secco dove poggia il pavone.
E’ una carta che descrive una persona, una situazione, un comportamento, l’orgoglio.
E’ una carta che segnala un atteggiamento poco equilibrato ma soprattutto poco “realistico” , di chi vede solo se stesso, di chi mantiene le distanze.
E’ una carta che indica che siamo trattati, o trattiamo, con freddezza e distacco e produce solo situazioni di sconforto, inimicizie, incomprensioni a meno che le carte che seguono non indicano la sua interruzione.
 Significato della carta al rovescio :
Al rovescio la superbia indica sicuramente il recupero di una situazione, l’ammissione dei nostri limiti, la presa di coscienza delle nostre forze limitate.
Una persona riacquista l’umiltà , l’esatta dimensione dei rapporti, c’è ripristino dei rapporti, c’è l’abbattimento di un muro che separava, abbattimento dell’orgoglio.
E’ una carta che al rovescio non influenza le carte circostanti: le lascia immutate nel suo significato, non altera il filo logico : indica solo un evento o un cessato comportamento.
Può essere la conseguenza di qualcosa che la precede : un evento, un circostanza che riguarda la consultante o l’argomento della consultazione.
Un solo caso imprime a questa carta una forza negativa: se le carte circostanti si presentano tutte capovolte e indicano uno stato di tristezza, di turbolenza emotiva. In questo caso significa che la fine della “superbia” è generato da una situazione dolorosa, di punizione. E in questo caso indica la natura stessa della punizione, dell’evento che confonde il soggetto che attraverso di essa viene rappresentato.
Può indicare anche la ripresa di un amicizia, di un rapporto, un miglioramento nei rapporti con i colleghi di lavori, gli amici di scuola.