Urano il pianeta dell’imprevisto
Scoperto dall’astronomo Herschel nel 1781, Urano è l’astro che dista dal Sole quasi tre miliardi di chilometri. In similitudine con Saturno, ha simbologie nefaste quando riceve aspetti dissonanti e come lui è un maestro per l’uomo: gli ricorda l’impossibilità della programmazione, l’infondatezza delle certezze e l’esigenza di affrontare la vita con umiltà e fatalismo.
E’ il pianeta dell’imprevedibile e dell’inaspettato; il suo transito procura un rinnovamenteo generale e profondo dell’anima. Con moto di rivoluzione pari a 84 anni, Urano rapresenta il cambiamento repentino e improvviso, il moto rivoluzionario che scombussola i piani previsti apportando radicali mutamenti nel bene o nel male, a seconda degli aspetti che forma con gli altri astri dello zodiaco.
Il suo scopo è quello di risvegliare lo spirito, sovvertire la volontà , sganciando l’ego dai moti egoistici e proiettandolo verso un orizzonte collettivo all’insegna della socialità e della tolleranza. Se forma aspetti dissonanti non è di buon auspicio e, soprattutto se opposto al Sole alla Luna o a Mercurio, rende ansiosi, anticonformisti e ribelli. Al positivo, il suo passaggio, genera colpi di testa improvvissi che possono determinare miglioramenti nella condizione lavorativa o affettiva del soggetto. Con domicilio nel segno indipendente dell’Acquario, Urano si ‘trattiene’ in ciascun segno e casa astrale ogni sette anni per la durata di sette giorni. In un Tema Natale con questo pianeta in netta prevalenza, ci si troverà di fronte ad un individuo particolarmente irrequieto, instabile ma anche tollerante e sempre disponibile ad accogliere le richieste del prossimo senza distinzione di sesso, etnia o condizione sociale. Questo tipo di temperamento è definito “personalità uraniana”. Nella storia tra i nomi illustri di coloro che avevano una personalità di questo tipo sono da annoverare l’inventore della radio Guglielmo Marconi, l’illusionista statunitense Harry Hudinì e lo scienziato tedesco Albert Einstein.