In cartomanzia ognuno usa metodi pi๠o meno collaudati, meglio, usa quelli che la propria esperienza ha indicato come tra i pi๠certi o efficai.
La cartomanzia con i tarocchi contempla numerosi metodi, schemi, figure : spesso la scelta di uno o pi๠metodi usata nella divinazione con le lame dei tarocchi ricade sui metodi che il cartomante “sente” come propri, ed è tale la simbiosi, che quasi sembrano appartenergli.
Esistono metodi complessi, destinati a quei cartomanti esperti, esigenti, e metodi che non osaimo definire pi๠semplici, ma sicuramente meno complessi.
Spesso si tratta di metodi per consulti veloci in cui , il cui responso deve essere necessariamente sintetico pur senza privare il valore dei responsi. Abitualmente i cartomanti pi๠esperti li utilizzano anche come preconsulto.
Suggeriamo uno dei metodi pi๠conosciuti, molto semplice da operare, e soprattutto rapido ed efficace.
Si può usare sia il mazzo di carte completo, che quello dei soli arcani maggiori. Molto dipende dall’esperienza del cartomante e dal tema del responso : utilissimo e praticato molto nella cartomanzia d’amore e alla portata anche del cartomante alle prime armi o per gli autoconsulti.
Mischiato il mazzo, le carte si dipongono come mostrato in figura a dorso scoperto : le carte sono sei . Molti cartomanti usano far scegliere al consultante le carte dal mazzo, altre usano dividere ilmazzo in due mazzetti da 39 carte ciascuno, far scegliere il mazzetto al consultante e poi sceglire le prime 6 carte. Nei consulti a distanza alcuni cartomanti predilogono far scegliere le carte tramite 6 numeri iindicati dal consultante compresi tra 1 e 78.
Veniamo all’interpretazione .
La carta contrassegnata nello schema con il numero 1, ci parla del passato del consultante, di quello che lo ha influenzato da giovane, nell’infanzia, insomma dello stato d’animo e di ciò che ha “ereditato” dal passato.
La carta numero 2 invece ci dice queli sono le difficoltà  incontrate dal consultante, le sue paure, le sue angosce : insomma tutto ciò che potrebbe aver generato la situazione attuale e che si oppone alla riuscita e che occorre evitare.
La carte numero 3 è invece tutto ciò che favorisce il consultante, ciò che lo distingue, che lo migliora. La terza carta indica ciò che bisogna consolidare, sviluppare , che favorisce la realizzazione dle consultante o di quanto chiesto.
La carta numero 4 indica il futuro prossimo, che va d a1 giorno ad 1 mese : ciò che il consultante si deve aspttare accada .
La quinta carta è invece la proiezione del futuro entro l’anno, probabile e naturale continuazione della quarta. Necessita molto attenzione perchè descriverà  l’andamento o un evento che caratterizzerà  l’anno.
La sesta carta infine è il responso finale, la sintesi delle precedenti, il culmine, la verità  finale. E’ quello che sarà  se il consultante continuerà  sulla strada intrapresa.
Ovviamente il responso sarà  adattato al tema : amore, lavoro, amicizie, affetti, affari.
Molte cartomanti preferiscono al posto delle singole carte, e soprattutto se usano l’intero mazzo, utilizzare una terna di carte per ogni singola lama indicata.
Così al posto di ogni singola carta ce ne saranno tre per un totale di 18 carte.
Con il metodo delle 18 carte il responso è pi๠preciso e spesso è usato come preconsulto o per inquadrare il consultante per poi approfondire i singoli aspetti, ma aumenano le iterazioni che i gruppi di carte svolgono tra di loro e quindi il livello di esperienza deve essere necessariamente superiore.